L’utilizzo di Netflix durante l’emergenza Covid-19

In questo periodo di emergenza sanitaria internazionale la piattaforma Netflix ha incrementato i suoi abbonamenti del 200%. Il valore della piattaforma sembra cambiare: da semplice passatempo ad una vera e propria momentanea fuga da un’angosciante realtà.

Netflix: il boom della piattaforma durante l’emergenza Covid-19

Abbiamo effettuato un indagine sociale sull’utilizzo di Netflix durante l’emergenza Covid-19. Mira ad analizzare e comprendere meglio l’aumento spropositato dell’utilizzo della piattaforma di streaming online, valutando gli eventuali effetti benefici dovuti al suo impiego.

Il questionario è composto da 18 domande a risposta multipla. Agli utenti abbonati alla piattaforma Netflix, sono stati sottoposti quesiti volti a comprendere le abitudini e le opinioni generali degli utenti riguardo l’utilizzo della piattaforma Netflix, ma anche sulla frequenza d’uso, le preferenze sui generi, le modalità di visione, accessibilità, il parere sui costi e altre informazioni generali.

I dati hanno stabilito che la maggioranza degli utenti rientra nella fascia d’età dai 21 ai 30 anni, dimostrando come il servizio offerto da Netflix riesca ad intrattenere prevalentemente un pubblico giovane, non impegnato in un matrimonio o famiglia; si presuppone che sia questo il motivo per cui possiedono una quantità di tempo maggiore da dedicare allo svago offerto dalla piattaforma.

Da quando si è imposto sul mercato, Netflix è rapidamente diventato un colosso del servizio streaming; ciò è stato confermato dai risultati del sondaggio, in quanto la maggioranza degli intervistati ha conosciuto Netflix tramite passaparola.

E non c’è da stupirsi. Infatti, sin dall’inizio, Netflix si è presentato come un brand giovane, “smart” e “cool”, preferendo un tipo di comunicazione che strizza l’occhio alle nuovissime generazioni, tanto da diventare argomento di discussione tra amici e famiglia, rendendo il confronto e lo scambio di opinioni il lato più comunitario di Netflix.

Una scelta che è rimasta corrente anche nel modo di farsi pubblicità, preferendo i social alla pubblicità tradizionale. Nel corso degli anni, a causa della crescente popolarità del servizio, Netflix ha via via aumentato il suo costo mensile, eppure, nonostante ciò ,il pubblico si ritiene pienamente soddisfatto del rapporto qualità-prezzo.

Questo è dovuto anche grazie alle numerose opzioni che Netflix offre, come per esempio la possibilità di usufruire di un account condiviso. La piattaforma sembra, quindi, aver saputo creare un pubblico fedele. In questo periodo di emergenza Coronavirus, Netflix si è trasformato da un semplice passatempo a un’importante mezzo di evasione dalla realtà che stiamo vivendo.

L’opinione degli utenti Netflix

Gran parte degli intervistati ha confermato che Netflix può essere un incentivo a rimanere a casa durante il periodo di emergenza sanitaria dovuto al Coronavirus. Uno degli obiettivi del sondaggio è stato positivamente raggiunto. Questa risposta è risultata essenziale ai fini dell’analisi.

Una precedente domanda aveva suggerito che prima del lockdown, gli utenti facevano un uso limitato del servizio. Come si evince dal grafico, c’è stato un notevole aumento dell’utilizzo della piattaforma Netflix nel periodo di emergenza sanitaria. Infatti, solo il 7% sostiene che non ha riscontrato cambiamenti.

Il pubblico di Netflix gradirebbe una detrazione dall’importo mensile dell’abbonamento al fine di raccogliere fondi utili al sistema sanitario nazionale. L’interesse per tale proposta potrebbe essere per la piattaforma un valido consiglio. A conclusione di ciò, possiamo affermare che notevole è stato il lavoro svolto da Netflix, come strumento benefico e di svago durante il periodo di lockdown dovuto all’emergenza Covid-19.

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