È morto il Papa Emerito Benedetto XVI

Papa emerito Benedetto XVI, Joseph Ratzinger, è morto questa mattina all’età di 85 anni. “È deceduto oggi alle ore 9:34, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano. Non appena possibile seguiranno ulteriori informazioni”, comunica il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.

Biografia

Papa emerito Benedetto XVI, nato Ratzinger il 16 aprile 1927 in Baviera, Germania, è stato il 265° papa della Chiesa cattolica, servendo dal 19 aprile 2005 al 28 febbraio 2013, quando ha rinunciato al pontificato.

Formazione

Joseph Ratzinger è nato in una famiglia cattolica devota. Cresciuto in un periodo di grande turbolenza in Germania, Ratzinger ha sperimentato la difficile epoca del nazismo. All’età di 14 anni, fu arruolato nella Gioventù Hitleriana, come era obbligatorio all’epoca, ma la sua partecipazione fu passiva, e lui e la sua famiglia erano noti per la loro opposizione al regime nazista.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Ratzinger iniziò la sua formazione teologica e filosofica. Fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1951 insieme a suo fratello maggiore, Georg.

Cardinale

Nel 1977, Ratzinger fu nominato arcivescovo di Monaco e Frisinga e lo stesso anno fu creato cardinale da Papa Paolo VI.

Fu poi nominato nel 1981, da Papa Giovanni Paolo II prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, che lo rese il principale difensore della dottrina cattolica e custode dell’ortodossia.

Pontefice

Ratzinger fu eletto papa il 19 aprile 2005, assumendo il nome di Benedetto XVI.

Il suo pontificato fu caratterizzato da un forte impegno per la preservazione della tradizione cattolica e da una particolare attenzione ai temi della fede e della morale.

Durante il suo papato, Benedetto XVI affrontò diverse sfide, tra cui lo scandalo degli abusi sessuali nella Chiesa cattolica. Sotto il suo pontificato, la Chiesa prese misure significative per affrontare questi problemi, sebbene il tema rimase una fonte di controversia e dolore per molti.

Papa Emerito

Nel 2013, Benedetto XVI divenne il primo papa a rinunciare al pontificato in quasi 600 anni, citando l’avanzare dell’età e la mancanza di forze necessarie per adempiere al suo ministero.

Dopo la sua rinuncia, divenne Papa emerito e si ritirò in un monastero all’interno del Vaticano, conducendo una vita di preghiera e studio, mantenendo un profilo basso.