CORONAVIRUS CAMPANIA – È trascorsa un’altra importante settimana e il Governatore Vincenzo De Luca è chiamato a fare il punto sulle iniziative messe in campo dalla Regione Campania, per contrastare l’aumento dei contagi e l’evolversi dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Permane, al momento, il coprifuoco dalle 23 alle 5 del mattino, in attesa di ulteriori segnali dal Governo.
“Papa Francesco, nell’ultima enciclica, fa notare come si sia perso il diritto all’intimità, – ha detto il Governatore De Luca – parlando dell’illusione della comunicazione. In questi ultimi giorni, abbiamo assistito ad episodi che hanno coinvolto anche professionisti che io stimo come Massimo Giannini, lasciatosi trascinare dal sentito dire e dalla demagogia.
La chiusura delle scuole? Abbiamo sospeso l’attività in presenza, perché in alcuni istituti abbiamo registrato centinaia di contagi. I bambini più piccoli sono quasi tutti asintomatici, ma sono vettori pericolosissimi per i rispettivi nuclei familiari. Non ho mai incontrato una mamma contraria alla chiusura degli istituti scolastici, ma un servizio giornalistico in Campania ha visto protagonista una mamma che ha detto: ‘Mia figlia è tornata piangendo, chiedendomi di andare a scuola per imparare a scrivere’. Forse è l’unica bambina che piange per andare a scuola, sarà una bimba OGM, cresciuta dalla mamma con latte al plutonio.
Il Governo vive una situazione difficilissima: la Francia sta prendendo decisioni drastiche, la Germania lo stesso, la Gran Bretagna idem. Abbiamo di fronte problemi enormi e spesso chi parla non ha soluzioni alternative valide. Dall’uso della mascherina, mai fatto, ad affermazioni ricche di demagogia, da parte di membri dell’opposizione, che non meritano neanche di essere citati.
La mia critica al Governo è questa: ritardo nelle decisioni, ancora oggi, con la logica del mezzo-mezzo. Sta perdendo tempo e accumulando contagiati, mandando al collasso il sistema ospedaliero italiano. C’è mancanza di rigore. Sul mondo della scuola, trovo intolleranti certe litanie, certe frasi fatte proferite da un Ministro della Pubblica Istruzione, che continua a ripetere a pappagallo le stesse cose. Prima ci hanno criticato, ora hanno preso tutti la decisione che noi abbiamo preso per primi.
La cosa più grave è che non si sia definito un piano socio-economico di medio respiro, per tutto il Paese: avremo problemi per i prossimi 6 mesi, almeno, quindi trovo assurdo che si sia arrivati a questo punto per prendere decisioni. Nessuno si permetta di pensare a misure mezze mezze. Oggi la situazione si è enormemente aggravata per i ritardi che continua a far registrare il Governo. Bisogna decidere ora, subito.”
(Video disponibile a breve)
Leggi anche:
Lockdown Regione Campania, De Luca: “Diversa indicazione dal Governo”
Lockdown Regione Campania, De Luca: “Legalità e piano socio-economico per imprese e famiglie”
