Il treno oggigiorno è uno dei mezzi più usati al mondo essendo abbastanza efficiente. Uno dei problemi fondamentali di viaggiare in treno, oltre ai classici ritardi dovuti a malfunzionamenti e disorganizzazione, è la sicurezza, Tallone d’Achille delle stazioni ferroviarie e di conseguenza dei treni, che spesso sono soggetti a episodi di violenze, aggressioni e rapine rendendo così le stazioni poco sicure.
Il tutto non fa che peggiorare l’idea e il pensiero di chi è disposto o purtroppo costretto a usufruire di questo mezzo per lavoro, studio o viaggi, e magari per queste ragioni ci pensa due volte prima di acquistare un biglietto ferroviario o addirittura potrebbe cambiare direttamente idea utilizzando auto o bus per spostarsi.
Viaggiare di notte in treno è sicuro o pericoloso?
La sicurezza è uno dei punti chiave dei mezzi pubblici, provate a salire su uno di questi e diffondere la notizia, falsa ovviamente, che i freni non funzionano o che avete sentito qualcosa di simile, in tal caso creereste il panico, la gente inizierebbe a spaventarsi, addirittura da voler scendere il prima possibile. Ecco, in una situazione del genere si comprende quanto sia importante io ruolo che svolge la sicurezza tutelando ognuno di noi. Purtroppo però per sicurezza non ci si riferisce solo a malfunzionamenti o guasti dei treni, bensì ai controlli, che purtroppo a differenza degli aerei, mancano aumentando così la possibilità di trasportare droga, armi o addirittura esplosivi. Un altro caso in cui la sicurezza è fondamentale è alle stazioni ferroviarie, oltre che sul treno, spesso controllate solo da telecamere.
Ultimamente si sente parlare parecchio di violenza, coinvolti sono soprattutto minori e donne, è chiaro che un minore difficilmente si troverà a viaggiare da solo ma succede, e quando ciò accade si troverà maggiormente in pericolo, per varie ragioni, quali: l’assenza di una guida, doversela cavare autonomamente, saper gestire bene tempo e orari e se a ciò vi si aggiunge il pericolo di poter essere aggrediti il viaggio in treno non sarà affatto piacevole.
Il discorso è univoco per le donne, che a differenza dei minori correranno questo rischio più spesso, figuriamoci di notte quando l’affluenza nei treni diminuisce, stazioni ferroviarie e info-point a cui fare riferimento sono chiusi.
Per queste ragioni è difficile convincersi a viaggiare in treno di notte a meno che non ci si trovi in compagnia.
Magda Ricci (studente YLab Unisa 2018-19)
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