CORONAVIRUS – Cala il numero di contagi, ma continua a rimanere alta la guardia della Protezione Civile e del Governo Conte. “Sarebbe irresponsabile rivedere adesso le attuali misure restrittive”, ha detto il Premier nella conferenza stampa di ieri, confermando come non si possa mollare proprio in questo momento dell’emergenza sanitaria.
Ha ribadito il concetto anche il Commissario Domenico Arcuri, nominato dallo stesso Giuseppe Conte, che non ammette cali di tensione da parte della cittadinanza: “Il numero delle donne e degli uomini che moriranno a causa del coronavirus continuerà a crescere. Questo virus si è portato via 16523 vite umane. Vi supplico, – aggiunge Arcuri – nei prossimi giorni non cancellate questo numero dalla vostra memoria. State attenti ai miraggi, non siamo a pochi passi dall’uscita dall’emergenza, non siamo vicini a ora x che ci porterà alla situazione di prima. Nulla di più sbagliato di immaginare un ‘liberi tutti’. È vero esattamente il contrario.”
Intanto, il dato dei contagi totali in Italia ha sforato quota 132.000, mentre i guariti superano le 22.000 unità e i decessi, purtroppo, le 16.000. La battaglia è ancora lunga, restiamo a casa.
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