CORONAVIRUS – Una volta uscito dal reparto di terapia intensiva lo scorso 9 marzo, dopo ben 18 giorni di ricovero, è stato ufficialmente dimesso dall’Ospedale San Matteo di Pavia il “Paziente 1“, primo contagiato dal Covid-19 in Lombardia.
Mattia, 38enne originario di Codogno, ha lasciato pochi minuti fa il reparto di terapia sub-intensiva, per fare ritorno a casa, dove ritroverà finalmente sua moglie, incinta di 8 mesi. La donna, anch’ella risultata positiva al tampone, era rientrata fra le mura del proprio domicilio due settimane fa, dopo essere stata dimessa dalla struttura ospedaliera.
Il “Paziente 1”, che ora dovrà osservare un periodo di quarantena (come da protocollo), ha rilasciato alcune brevi dichiarazioni all’uscita dall’Ospedale San Matteo: “Posso solo dire che si può guarire. Restata a casa, mi raccomando, è fondamentale. La prevenzione è indispensabile per non diffondere l’infezione. Ricordo quando sono stato ricoverato, sono stato due giorni in terapia intensiva e poi trasferito nel reparto malattie infettive. Poi iniziato a respirare e ora sono qui.”
Va ricordato, inoltre, che proprio due giorni fa si era spento prematuramente il padre del “Paziente 1”, anch’egli contagiato dal Covid-19.
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