CORONAVIRUS – Dopo il dpcm firmato da Giuseppe Conte nella serata di mercoledì, arriva un altro drastico provvedimento per provare ad arginare la diffusione del Covid-19: con un nuovo decreto, il Presidente del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con la Protezione Civile e il comitato tecnico-scientifico, ha deciso di “chiudere” la regione Lombardia e altre 11 province italiane (fra Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna), non permettendo entrate ed uscite dal territorio, se non per emergenze o impegni non differibili.
Questa la decisione maturata nella giornata odierna: senza dubbio, uno dei provvedimenti più duri mai adottati nella storia repubblicana del nostro Paese. Come più volte ribadito dalle istituzioni e dagli organi competenti, il Coronavirus va combattuto giorno dopo giorno cambiando radicalmente le proprie abitudini quotidiane.
Queste le province chiuse nel Nord Italia, oltre la regione Lombardia: Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti e Alessandria.
Più di 1.000 i tamponi positivi registrati nella giornata odierna, più di 5.000 i contagi in Italia. È salito a quota 148 il dato dei morti, senza dimenticare gli oltre 600 pazienti guariti in queste ore.
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