Quando capisco che il tatuaggio è guarito?

Hai fatto un tatuaggio di recente e non sei ben informato sui tempi di guarigione? Non sei a conoscenza di quanto possa durare un periodo post-tattoo?

In questo articolo troverai tutte le risposte alle domande sopra indicate.

Quando capisco che il tatuaggio è guarito

Se di recente hai fatto la scelta di tatuarti un disegno, un simbolo, una frase o qualunque altra cosa ti piaccia, devi essere al corrente che quest’ultimo ha bisogno di tempo e cure adatte per rimarginarsi; un tatuaggio cicatrizzato male risulterà brutto da un punto di vista estetico e inoltre sarà quasi impossibile rimediare.

Per una guarigione abbastanza rapida e ottimale bisogna prendersi molta cura del tatuaggio seguendo delle semplici azioni di pulizia che però sono necessarie per una cicatrizzazione rapida.

Tanto per cominciare è importante sapere che i tempi di guarigione di un tatuaggio variano a seconda della pelle del soggetto, dal colore dell’inchiostro utilizzato e soprattutto dalla zona scelta; in media un tattoo dall’inchiostro nero impiega circa una settimana per guarire, mentre uno colorato anche qualche giorno in più.  Ad esempio sulle braccia generalmente il tatuaggio guarisce in una settimana. In altre zone invece, più all’estremità del nostro corpo, come possono essere le gambe o i piedi, il tatuaggio può impiegare anche venti giorni per guarire.

Per far sì che il tatuaggio guarisca al meglio e più velocemente è fondamentale seguire i consigli del proprio tatuatore di fiducia i quali solitamente trattano la pulizia e il disinfettarlo con una certa costanza.

Innanzitutto è bene sciacquare il tatuaggio con dell’acqua fredda, una volta lavato bisogna applicare uno strato di vaselina o bipanthenol sulla zona asciutta, successivamente occorre tamponare con della carta assorbente e coprire con una garza o una pellicola trasparente. E’ bene anche lasciar respirare il tatuaggio quando possibile ed evitare capi di abbigliamento stretti o scuri i quali possono causare irritazioni (lana, fibre sintetiche…).

Bisogna fare attenzione a non lasciare in ammollo il tatuaggio per troppo tempo con docce troppo lunghe o bagni, non grattare via le croste per evitare di rovinarlo e soprattutto non contrarre delle infezioni.

Seguendo questi consigli potrete avere una guarigione perfetta del tatuaggio in circa una settimana salvaguardando la vostra salute.

Il tatuaggio può definirsi guarito quando la pellicina protettiva che lo ricopre sta andando via e dunque quando la zona tatuata risulta liscia e morbida.

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