Napoli terza città italiana per numero di Start-up dopo Milano e Roma. Il territorio regionale continua ad essere al passo con le innovazioni. la Campania, con 734 startup, si conferma tra le prime cinque regioni d’Italia per numero di imprese all’avanguardia ed è la prima del Mezzogiorno. Ecco i passi da seguire per creare la propria star up e lanciarsi sull’onda dell’innovazione.
Start-up: i passi da seguire
Significato: Start-Up indica lo stadio iniziale, il modello di business che permetterà una crescita a larga scala. Un’attività lanciata sul mercato tramite un’idea innovativa, soprattutto nel campo delle nuove tecnologie.
A chi rivolgersi?
Importante sapere a chi rivolgersi, molti si rivolgono ad un notaio, ma è molto costoso. Internet viene in aiuto poiché ci sono molti siti creati per la creazione di start up. Precompilando tutti i dati online fornendo informazioni sui requisiti da presentare. Importante è sapere che la start up è considerata un’impresa, come tutte le imprese bisognerà:
- aprire una partita iva
- iscriversi al registro imprese
- iscriversi al registro delle imprese come startup innovativa
Start Up: Vantaggi
effettuando l’iscrizione al registro si può accedere al Fondo Centrale di Garanzia per ottenere la garanzia da parte dello Stato nei confronti di una banca a cui si richiede un prestito. Questo requisito ha reso più semplice trovare finanziamenti presso gli istituti di credito.
Aprire una Start-Up
Per aprire una start up ci sono molti fattori da considerare come il luogo conoscenza delle leggi, essere affiancati da un commercialista e avere un buon team. Conoscere i costi ed avere un buon feeling con altre aziende è un elemento molto importante per creare un’ottima rete di comunicazione.
(Giuseppe Aliberti studente YLab Unisa 2018-2019)
Leggi anche: Postepay recensioni: come iniziare, quali documenti occorrono?