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Uso del Telefonino: sei favorevole?

Nota per i lettori di YPeople – Capita sempre più spesso ricevere delle lettere o post mandati dai lettori di YShow. Così, di comune accordo con il Direttore responsabile Feoli, si è deciso di pubblicare queste/i lettere/post nella rubrica di Mister Y. Gli argomenti sono molto vari, così come l’età dei nostri lettori-scrittori. Per motivi di privacy, abbiamo deciso di lasciare il nome e l’iniziale del cognome. Mandate i vostri post alla nostra redazione la quale si prenderà cura di recapitarli a chi di dovere.
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Quasi tutte le persone a cui lo chiedo rispondono “Sì se usato con moderazione!”. E anche io penso lo stesso. Un telefono può essere usato per comunicare a distanza attraverso videochiamate, messaggi, messaggi nei social o chiamate. Si possono acquisire informazioni da internet, anche se spesso se non si è espliciti su quello da cercare si possono raggiungere notizie false o se si usa troppo il telefono può limitare la fantasia e influenzarla.

Il telefono può essere molto utile per chiamare in caso di emergenza, per tenersi a contatto con persone a noi care e può essere una fuga dalla vita a volte stressante del giorno passato. Può essere un modo per creare dei ricordi con le foto che scattiamo o amicizie che si sono create su internet.

È anche utile per scuola condividendo i materiali con i professori. Ci sono certamente argomenti a sfavore, come il fatto che può creare dipendenza se usato troppo o influenzi negativamente il modo di pensare se non usato correttamente.

Possono pian piano scomparire oggetti creativi come la macchina fotografica, anche se ci sarà sempre qualcuno che la userà, perché affezionato.

Usarlo come riparo, nascondiglio dal mondo, chiudersi dietro uno schermo che ci fa vedere tutto da un altro punto di vista, gli altri ci vedono come un nome, senza difetti, totalmente dipendenti da quello che si scrive. Quindi tutti abbiamo una doppia identità, siamo una persona, vista da diverse angolature.

Perciò usiamo il telefono come riparo dal mondo che ci ha etichettati come una persona e facciamo vedere agli altri le nostre facce nelle varie forme e diversità.

Usiamo il telefono con moderazione.

Mostriamo al mondo chi siamo, senza essere visti.

Chiara D

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