YPeople.it

Coronavirus Campania, De Luca: “In disaccordo con la linea del Governo”

CORONAVIRUS CAMPANIA – Consueto punto stampa del Governatore Vincenzo De Luca, che ha fatto il punto sulle iniziative messe in campo dalla Regione Campania per contrastare la diffusione del contagio, con particolare attenzione agli ultimi dati del territorio e alla suddivisione delle zone predisposte dal Governo Conte.

Le dichiarazioni di Vincenzo De Luca (6 novembre 2020)

“Sono sempre stato per una linea unitaria, una linea di rigore, perché sono per la linea di prevenzione: io avrei chiuso tutto per un mese in tutta Italia, perché penso che solo così si possa arginare realmente la diffusione del contagio. Il Governo, invece, sta seguendo una linea che prevede provvedimenti graduali, una linea che segue il virus e adatta le misure restrittive in base all’andamento della curva epidemiologica.

C’è qualcuno che, in queste ore, è rimasto sorpreso. C’è qualcuno che ha quasi sperato di vedere la Campania inserita fra le zone rosse. Qualche smemorato, che fa finta di non ricordare quanto abbiamo fatto in questi mesi di emergenza, non sottolineando il miracolo campano di cui stiamo parlando. Richiamo tutti all’orgoglio, campano e napoletano, all’unità e alla responsabilità.

Ecco perché la Campania si trova in questa situazione: abbiamo attualmente 1.660 ricoveri, 175 posti di terapia intensiva occupati. Abbiamo un tasso di occupazione delle terapie intensive pari al 28-29%. Considerando la densità di popolazione della Campania, se avessimo le stesse percentuali di Piemonte e Lombardia, dovremmo avere circa 3.100 ricoveri. Morti in Campania: 756, stando ai dati di ieri. Abbiamo il tasso di mortalità più basso in Italia fra le grandi regioni.

Da gennaio, abbiamo raddoppiato i posti nei reparti di terapia intensiva, portandoli a 600 unità. Non li attiviamo ancora tutti per non impiegare inutilmente personale sanitario. Fra due mesi, saranno 800 i posti disponibili. Abbiamo superato le 3.100 unità per quanto riguarda i ricoveri ospedalieri, con gli attuali 1.660 ricoveri.

Si rischia, però, di arrivare ad un paradosso dal punto di vista regionale: nelle zone attualmente ritenute rosse, i negozi potrebbero riaprire ad inizio dicembre. Nelle regioni che non sono state considerate rosse, i negozi rischiano di rimanere chiusi nel periodo di Natale e Capodanno, se non si assumono comportamenti responsabili. Così come la Campania, se si continuano ad assumere comportamenti allegri, rischia di diventare zona rossa nel giro di una settimana. Basta poco. Noi rischiamo di finire in una zona non rossa, ma strarossa!

Vi chiediamo semplicemente due cose: indossare sempre la mascherina e ridurre al minimo spostamenti e mobilità.”

Leggi anche:

DPCM 4 Novembre 2020: le dichiarazioni di Vincenzo De Luca (Regione Campania)

Lockdown Regione Campania, De Luca: “Diversa indicazione dal Governo”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *