CORONAVIRUS – Come preannunciato nella prima serata di sabato 7 marzo, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha firmato un nuovo decreto relativo alle stringenti misure da adottare immediatamente per arginare la diffusione del Covid-19 nelle zone attualmente considerate “rosse”. In quarantena, dunque, sono finite 14 province del Nord Italia e l’intera regione Lombardia, territorio finora più colpito dal Coronavirus.
“Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, – si legge sul portale Governo.it – ha firmato il nuovo Dpcm recante ulteriori misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull’intero territorio nazionale.“
Qui di seguito le 14 province del Nord Italia inserite nel decreto: Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Alessandria, Verbano Cusio Ossola, Novara e Vercelli. Dunque, da queste province e dalla regione Lombardia non potrà più uscire né entrare nessuno, se non per motivi di massima urgenza o per impegni lavorativi non differibili, almeno fino al prossimo 3 aprile.
Nelle prossime ore, è previsto un nuovo summit fra il Premier Conte e i Governatori delle Regioni, che vogliono ricevere ulteriori indicazioni e garanzie in merito al nuovo dpcm appena sottoscritto. Una misura preventiva senza precedenti, che conferma la serietà della situazione nel nostro Paese.
Leggi anche:
Coronavirus, coppia scappa da Codogno e va in Trentino: positiva al Covid-19
Lo sfogo di Vincenzo De Luca sul Coronavirus: “Urge responsabilità” (Video)
